A Casanova di Laterina ultima prova del Tuscany Ten Run a Loro(09/09) la Corriamo il Ciuffenna. Bernini Test Maratona alla Duchessa di Parma. Barneschi passeggia alla Mezza di Colle Val´Elsa
12-09-2016 09:03 - Brevissime
Lorenzo al traguardo Foto da Podisti .net
Quando sei assente è difficile fare "pezzi" o scrivere di quello che non hai visto. Per la cronaca a Loro Ciuffenna fra gli assoluti bene Francesca Liberatori (4^) e Lorenzo Bernini 8° e tranquillo in vista della Duchessa di Parma. Unica cosa certa che posso dire che la gara era valida come selezione x il Cross delle Banche Centrali ed infatti la Bankitalia è arrivata sul podio. Io assente e fermo x infortunio perenne. Quindi vi allego a seguire in queste note la gara che Lorenzo ha fatto a Parma e di cui ha scritto su F.B. A Casanuova reduci da Cervia è andata in corsa l´ultima prova del Tuscany Ten Run di cui allego le classifiche. Vitoria scontata di Vannuccini e Lacrimini Patrizia. Bene i nostri reduci e in special modo a Letizia che ha fatto5 gare in 3 giorni. Il totale di tutto l´anno non ci arriva. Bravissima a Cervia e qui su salite indigeste ha fatto faville.
Lorenzo Bernini
11 settembre alle ore 23:30
La trasferta in terra parmense, oggi, doveva dirmi se avevo già nelle corde la base per preparare con speranze di successo (dove per successo intendo da 2h51´59" in giù, ovvero 4´04"/km!) la 1a edizione della maratona che sempre lì, nella città ducale, si correrà fra poco più di un mese (il 16/10/16, e curioso come 16+10+16 faccia proprio 42!!!), e me lo ha detto: posso accettare la missione! Perché di questo si tratta...
Con l´ultimo lungo risalente ad aprile, e senza aver mai corso da allora più di 19km, sono riuscito a portare a casa quello che vedete impresso sul mio fido Forerunner 910xt, gestendo la gara così: 16km a 4´23" + 15km (scarsi) a 4´03". Il km più lento (l´ultimo della prima parte) l´ho fatto a 4´35", mentre quello più veloce (l´ultimo della seconda) a 3´46", e questo mi ha permesso di superare due morti di fame lungo il rettilineo finale, dopo una gara costellata solo ed esclusivamente da sorpassi. Partito dalla pancia di un plotone di migliaia di persone (c´erano infatti anche una 10km e una Mezza valevole quest´anno come Campionato Italiano!), proprio perché a questo giro non nutrivo alcuna velleità, ho risalito la china km dopo km... inizialmente con la difficoltà che, più o meno, posso incontrare al bar quando devo bermi un cappuccino... mentre dopo, dal 17° in poi, mi son dovuto impegnare realmente, complici anche un gran caldo nonché un percorso affatto veloce (curve su curve, anche a gomito... qualche salitella di troppo... lunghi tratti sterrati nel parco da fare tre volte... ma soprattutto i sampietrini maledetti!!! È l´ora di dire basta a queste reminiscenze storiche! Sradicare tutto, e riasfaltare di sana pianta!!! A noi la "cultura" non interessa, sia chiaro!).
Peccato per il mio compagno di viaggio Gianmarco Jam Scaglia, che aveva corso bene per 21km (ossia due giri e un pezzettino...), ma che si è poi dovuto arrendere alla febbre che lo tormentava da ieri!
Menzione anche per due care amiche incontrate sia alla partenza che all´arrivo: la perugina Tamburi Silvia (1h23´, 4a assoluta e 2a di categoria) e la sangiovannese Doljak Karen (1h32´, nuovo personale, 27a assoluta e 7a di categoria)!
Fra un mese, a me, serviranno però gli occhi della tigre...
Poi qualcuno, qualora dovessi riuscire nell´impresa, dirà che 2h51´ è un tempo mediocre, quasi da vergognarsene, mi pare di sentirlo... ma io e il mio metodo americano non accettiamo lezioni di filosofia da chi non sa nemmeno contare fino a 42!!!
E se dovessi fallire? Ci sta alla grande...
No-problem, ci riproviamo col piano B: Padova 2017.
Quella è da tre anni che mi porta bene...
Fonte: Siti Vari e Redazione, Bernini Lorenzo
Lorenzo Bernini
11 settembre alle ore 23:30
La trasferta in terra parmense, oggi, doveva dirmi se avevo già nelle corde la base per preparare con speranze di successo (dove per successo intendo da 2h51´59" in giù, ovvero 4´04"/km!) la 1a edizione della maratona che sempre lì, nella città ducale, si correrà fra poco più di un mese (il 16/10/16, e curioso come 16+10+16 faccia proprio 42!!!), e me lo ha detto: posso accettare la missione! Perché di questo si tratta...
Con l´ultimo lungo risalente ad aprile, e senza aver mai corso da allora più di 19km, sono riuscito a portare a casa quello che vedete impresso sul mio fido Forerunner 910xt, gestendo la gara così: 16km a 4´23" + 15km (scarsi) a 4´03". Il km più lento (l´ultimo della prima parte) l´ho fatto a 4´35", mentre quello più veloce (l´ultimo della seconda) a 3´46", e questo mi ha permesso di superare due morti di fame lungo il rettilineo finale, dopo una gara costellata solo ed esclusivamente da sorpassi. Partito dalla pancia di un plotone di migliaia di persone (c´erano infatti anche una 10km e una Mezza valevole quest´anno come Campionato Italiano!), proprio perché a questo giro non nutrivo alcuna velleità, ho risalito la china km dopo km... inizialmente con la difficoltà che, più o meno, posso incontrare al bar quando devo bermi un cappuccino... mentre dopo, dal 17° in poi, mi son dovuto impegnare realmente, complici anche un gran caldo nonché un percorso affatto veloce (curve su curve, anche a gomito... qualche salitella di troppo... lunghi tratti sterrati nel parco da fare tre volte... ma soprattutto i sampietrini maledetti!!! È l´ora di dire basta a queste reminiscenze storiche! Sradicare tutto, e riasfaltare di sana pianta!!! A noi la "cultura" non interessa, sia chiaro!).
Peccato per il mio compagno di viaggio Gianmarco Jam Scaglia, che aveva corso bene per 21km (ossia due giri e un pezzettino...), ma che si è poi dovuto arrendere alla febbre che lo tormentava da ieri!
Menzione anche per due care amiche incontrate sia alla partenza che all´arrivo: la perugina Tamburi Silvia (1h23´, 4a assoluta e 2a di categoria) e la sangiovannese Doljak Karen (1h32´, nuovo personale, 27a assoluta e 7a di categoria)!
Fra un mese, a me, serviranno però gli occhi della tigre...
Poi qualcuno, qualora dovessi riuscire nell´impresa, dirà che 2h51´ è un tempo mediocre, quasi da vergognarsene, mi pare di sentirlo... ma io e il mio metodo americano non accettiamo lezioni di filosofia da chi non sa nemmeno contare fino a 42!!!
E se dovessi fallire? Ci sta alla grande...
No-problem, ci riproviamo col piano B: Padova 2017.
Quella è da tre anni che mi porta bene...
ULTIMISSIME: Dopo la "batosta" di Foligno Francesca a Colle x la mezza Decathlon.
Fonte: Siti Vari e Redazione, Bernini Lorenzo
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