CLASSIFICHE FINALI CIRCUITO TRE COLLI:Barneschi,Boldi,Vannuccini,Paci,Tonelli e Fosi i vincitori.Cena a Ponticino il 5 dicembre.

Un circuito nato per caso che ha portato all'ultima gara vincitori di spessore ed una formula elastica la cui applicazione ha portato un numero notevole nella 3^ ed ultima frazione di questa mini gara a tappe. Nata dalla volontà di appassionati del podismo locali o che gravitano nella zona è stata, alla fine, una scommessa vinta. Alcuni, anche tra i vincitori, non ne sapevano l'esistenza, ed altri non ne conoscevano il regolamento. Anche il vostro redattore, pur avendolo visto all'origine, aveva saltato un passaggio fondamentale. Bisognava aver fatto almeno 2 gare. Il bonus scattava solo per chi avesse fatto tutte e tre le gare. Crediamo che, alla fine, i vincitori siano stati quelli pronosticati. Una lotta all'ultima gara fra Peruzzi e Fosi (di Siena)risolta solo x 0,4 punti. Comunque sul podio insieme a Gibin. Fra gli assoluti Vannuccini ha dimostrato di meritare il Trofeo x la sua presenza continua a tutte le gare e nulla ha potuto Refi con qualche annetto in più. Costanza di rendimento anche x Paci dimostratosi nel finale di stagione onnipresente e assistito da una buona condizione. Tonelli ha dimostrato che con le salite non scherza. Lui non sapeva del circuito, comunque durante la stagione estiva aveva avuto diversi problemini fisici.Fra le donne Francesca Barneschi ha dimostrato, pur se su 2 prove, di essere la più forte della zona. Bel premio alla costanza x Elisabetta Capanni che forte del 3° posto assoluto a Ponticino e con l'aiuto del BONUS (meritato x la costanza) seconda nella classifica finale. Elisabetta, al 1° anno di attività!!?
Fra le meno giovani Boldi. onnipresente, ha avuto vita facile sulla Mascolo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno dato lustro alle 3 gare ed ai dirigenti delle società organizzatrici e quelli dei rispettivi comuni. Qui, allegate, le classifiche finali delle categorie ed il regolamento.Cena 5 dicembre, salvo variazioni dell'ultima ora.

Fonte: Filippo Ballotti e Stefano Del Mastro. Foto Magdalena Peruzzi