Da Madrid ad Arezzo passando x Padova: i nosrtri su strada emergono. Bernini al P.B. nella Maratona

E´ più semplice avere i risultati dalla Spagna e dal Veneto che da Arezzo. Tecnologia diversa e preparazione all´evento diversa. Da Madrid sentito Pio, anch´egli raffreddato, felice se avesse finito la maratona. Così è stato. Tempo finale 4h10´55" reale. In preparazione di una maratona di montagna sta cercando fondo e non ritmi. Ma da padova i nostri 2 EROI hanno portato in alto il nostro ed il loro nome. Lorenzo aveva speso tanto del suo tempo x abbattere il suo primato ed il muro dei 2h50´. C´è riuscito non senza fatica. Fra fisico traballante (aveva un leggero dolore ad una gamba) e preoccupazione di non farcela ha stretto i denti ed ha calcolato (come del resto tutti quelli che fanno la maratona e si impongono un tempo prefissato ad ogni Km), ha finito in crescendo negli ultimi Km. e tanto basta. Come dire L´EROE è stato di parola. Bravissimo, ma ha giurato :"questa è l´ultima maratona che fo". Altro EROE Luca Caneschi. Fra terremoti, dolori alla tiroide ed un recupero momentaneo della condizione pareva quasi a posto fino a venerdì. Sabato precedente la gara febbre a 38 morale sceso ai limiti storici. Una dissenteria ha formato un bel quadretto. Per 20 Km. 2 stop e svuotamento di stomaco poi camminata e corsa poi 5 Km. finali solo corsa. Dopo 4h18´ abbondanti è finito il calvario. Be´ se non sono entrambi eroici poco ci manca. Poi la forza di dedicare la gara a 2 persone care ai nostri colori l´ha spinto al traguardo. Capitolo Arezzo. Libero dall´impegno pomeridiano facevo da distributore di numeri o pettorali(fate voi) alla Corsa del saracino insieme al fido Oreste. Presente anche la nostra fotografa Laura Vento con Magdalena x dare una mano alla Podistica Ar. Tutti gli iscritti presenti al via salvo la coppia fiorentina Noccesi Galli. La mattina alcune aggiunte e un solo malato.Un pensiero vedendo la gara. Era assurta a livello internazionale (vincitori col palmares olimpico e mondiale) poi livello nazionale e questa edizione a livello interprovinciale. Metteteci la lotta (a che serve ?) fra alcune squadre aretine e noi vinciamo la classifica a squadre ampiamente con 2/3 di squadra. Senza trofeo andato al quartiere con più partecipanti (era competitiva ?). A noi sta bene ma tutte quelle richieste di certificati x correre?. Passiamo alla gara. Coppia maschile al comando dall´inizio e fra le donne Manuela fa il vuoto subito e saluta la compagnia ( Alboni non riesca a marcala) ed arriva con Gianni Ghiandai. Lotta x mezzo giro abbondante x il 2° posto poi Francesca barneschi "curata" dal gabbiamo Massimo concludo davanti alla Mattesini. Nelle retrovie i nostri con diversi assenti x necessita familiare ed amministrative hanno delle defezioni. Fanno gara di testa Grazzini e Celestini in costante recupero in tutta la gara. Il resto della compagnia buonissimi risultati ognuno x il suo scopo. Le donzelle in allenamento accompagnano la nuova Vanneschi e poi la lasciano. A me fa buona impressione Gaia Arena nettamente meglio che a Montedoglio. Lontana parente di quella del cross di Bucine. Viola, Alessia e Sofia 1 e 2 (Parati e Rosadini) fanno gara insieme poi la Parati prende il vol. Saltellando ritorna davanti a tante. Poi le classifiche fate alla buona. Da Volantino preme 10 "assolute" poi veterano. Ce ne sono 2 nelle prime 10 e vengono dirottate nelle veterane. Il solito dilemma. Pesi e Misure. Sia UISP che FIDAL Assoluti sono tutti da 16 a 90 anni. Se per ipotesi vince la gara(come succede spesso con ERMILI) che facciamo premiamo il primo assoluto o il primo veterano. A voi il ragionamento. Letizia assente"coperta" con Alessia. Alla Prossima. Sassi Antonella invita tutti a Ravacciano (SI)dove domenica prossima organizza una sua gara. Volantino su "Programmi Gare". Martedì prossimo tutti quelli che possono a Foiano della Chiana x la Camminata del Donatore.( altra tappa Run Tuscany Ten). Buon allenamento a tutti.

Fonte: Redazione e Siti vari. Foto originali Vincenzi e Vento.