NONSOLOMARATONINA: 37° trofeo Le Panche 26.10.2014 a Firenze
26-10-2014 21:17 - Brevissime
Cosimo Convertino alla Scalata 2011
Strano, per un amante della mezza come me, disertare l´appuntamento di Arezzo, ma vista la preparazione approssimativa, per uno stop obbligato di 15 giorni, oggi proprio non me la sentivo.
Quindi, alla ricerca di una migliore condizione, ho optato per una gara più breve e "allenante", diciamo un "collinare" di circa 13.6 km da correre a ritmo medio. Quello che non sapevo è che la gara in questione era costituita da 6.3 km di salita continua più 3.0 km di discesa ripida e solo gli ultimi 4.3 km in falso piano. Decisamente da sconsigliare a chi soffre le salite e/o (come me) le discese, ma tant´è ..... ormai sono in ballo e devo ballare.
La partenza dei circa 550 partecipanti alla 13.6 km (c´è anche una n.c. di 7 km) è alle 9:00, presso il circolo Le Panche, vicino a Careggi. Le condizioni climatiche sono ideali, anche se c´è un venticello niente male e fin dall´inizio mi rendo conto che sarà molto dura.
Si parte in leggera salita, dopodiché la pendenza aumenta gradualmente ed iniziano ad alternarsi tratti molto ripidi a tratti con pendenza leggermente minore; più raramente ci sono brevissimi tratti in piano. Il percorso si snoda sulle tipiche stradine collinari della campagna fiorentina, delimitate da antiche ville e muretti in pietra ed ombreggiate dalla vegetazione. Una meraviglia che, vista la velocità forzatamente ridotta (si viaggia intorno ai 5´/km), abbiamo tutto il tempo di ammirare. Tra il 5° ed il 6° km la vegetazione si dirada quasi all´improvviso e (molto) in basso a destra si scorge Firenze illuminata dal sole: uno spettacolo bellissimo.
L´ascesa è finalmente terminata ed oltrepassato l´unico ristoro ci tuffiamo letteralmente verso il basso. I tempi al km si riducono drasticamente anche se, almeno per il sottoscritto, afflitto ormai da problemi articolari cronici, la sofferenza non diminuisce affatto. Non riesco a scendere sotto i 3´35"/km e mi sfrecciano accanto tutti quelli che avevo superato in salita (sic) anche se fortunatamente di veterani non c´è ombra. Gli ultimi 4 km, un´alternanza di brevi salite, discese e tratti in piano, sono tutto sommato abbastanza semplici, anche se le energie sono ormai quasi esaurite e la corsa è abbastanza contratta. Riesco a recuperare molte posizioni ed al traguardo mi piazzo 11° di categoria (71° assoluto), in 58´38" con moderata soddisfazione e molta stanchezza.
Notazione finale: percorso indubbiamente molto suggestivo con un´organizzazione - come accade sempre da queste parti - molto buona. L´ottima accoglienza da parte degli organizzatori contribuisce a rendere il clima festoso e l´esperienza molto bella.
Cosimo Convertino
Due note dalla redazione: la gara delle Panche è stata disputata dal redattore diverse volte ed è particolarmente dura. Vicino all´ospedale di Careggi. Comunque sia una buona gara di Cosimo anche se era iscritto alla 10. I numeri sono andati a ruba. Per fortuna Cosimo è rimasto ai box. Abbiamo semplicemente venduto la maglina. Erano finite.
Fonte: Cosimo Convertino
Quindi, alla ricerca di una migliore condizione, ho optato per una gara più breve e "allenante", diciamo un "collinare" di circa 13.6 km da correre a ritmo medio. Quello che non sapevo è che la gara in questione era costituita da 6.3 km di salita continua più 3.0 km di discesa ripida e solo gli ultimi 4.3 km in falso piano. Decisamente da sconsigliare a chi soffre le salite e/o (come me) le discese, ma tant´è ..... ormai sono in ballo e devo ballare.
La partenza dei circa 550 partecipanti alla 13.6 km (c´è anche una n.c. di 7 km) è alle 9:00, presso il circolo Le Panche, vicino a Careggi. Le condizioni climatiche sono ideali, anche se c´è un venticello niente male e fin dall´inizio mi rendo conto che sarà molto dura.
Si parte in leggera salita, dopodiché la pendenza aumenta gradualmente ed iniziano ad alternarsi tratti molto ripidi a tratti con pendenza leggermente minore; più raramente ci sono brevissimi tratti in piano. Il percorso si snoda sulle tipiche stradine collinari della campagna fiorentina, delimitate da antiche ville e muretti in pietra ed ombreggiate dalla vegetazione. Una meraviglia che, vista la velocità forzatamente ridotta (si viaggia intorno ai 5´/km), abbiamo tutto il tempo di ammirare. Tra il 5° ed il 6° km la vegetazione si dirada quasi all´improvviso e (molto) in basso a destra si scorge Firenze illuminata dal sole: uno spettacolo bellissimo.
L´ascesa è finalmente terminata ed oltrepassato l´unico ristoro ci tuffiamo letteralmente verso il basso. I tempi al km si riducono drasticamente anche se, almeno per il sottoscritto, afflitto ormai da problemi articolari cronici, la sofferenza non diminuisce affatto. Non riesco a scendere sotto i 3´35"/km e mi sfrecciano accanto tutti quelli che avevo superato in salita (sic) anche se fortunatamente di veterani non c´è ombra. Gli ultimi 4 km, un´alternanza di brevi salite, discese e tratti in piano, sono tutto sommato abbastanza semplici, anche se le energie sono ormai quasi esaurite e la corsa è abbastanza contratta. Riesco a recuperare molte posizioni ed al traguardo mi piazzo 11° di categoria (71° assoluto), in 58´38" con moderata soddisfazione e molta stanchezza.
Notazione finale: percorso indubbiamente molto suggestivo con un´organizzazione - come accade sempre da queste parti - molto buona. L´ottima accoglienza da parte degli organizzatori contribuisce a rendere il clima festoso e l´esperienza molto bella.
Cosimo Convertino
Due note dalla redazione: la gara delle Panche è stata disputata dal redattore diverse volte ed è particolarmente dura. Vicino all´ospedale di Careggi. Comunque sia una buona gara di Cosimo anche se era iscritto alla 10. I numeri sono andati a ruba. Per fortuna Cosimo è rimasto ai box. Abbiamo semplicemente venduto la maglina. Erano finite.
Fonte: Cosimo Convertino
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